Una partecipazione straordinaria, una grande festa popolare. La conferma che Milazzo è pronta ad ospitare i concerti. Anche in marina Garibaldi, affollata di persone provenienti da tutta la provincia. E il fatto che il servizio navetta abbia funzionato rappresenta l’ulteriore dimostrazione che il centro cittadino può essere vissuto in maniera eccellente senza la presenza delle auto.
Insomma scelta azzeccata quella dell’Amministrazione – come ha sottolineato il sindaco Pippo Midili – che ha espresso la sua soddisfazione per la grande partecipazione di cittadini e persone provenienti da tutto il comprensorio.
Il concerto di Lello Analfino dei “Tinturia” ha offerto non solo spettacolo ma anche emozioni, col musicista siciliano capace, assieme al suo gruppo, di regalare al pubblico un excursus musicale tra passato e presente, con i successi storici riproposti, senza tradire le proprie origini artistiche, nello stile tipico dell’attuale direzione musicale. Dal mix i generi degli esordi, denominato “sbrong” (sintesi tra folk, reggae, ska e rap), il gruppo è approdato a un pop rock con elementi di elettronica, che coniuga sonorità di matrice internazionale alla tradizione della canzone italiana.
Stasera poi l’appuntamento clou con i TIROMANCINO, reduci da un successo straordinario in diverse località italiane dove hanno fatto registrare sempre il “sold out”. Un sodalizio che ormai rappresenta uno dei gruppi più interessanti nel panorama della musica d’autore italiana.
Federico Zampaglione, voce e chitarra; Antonio Marcucci, chitarra elettrica; Francesco “Ciccio” Stoia, basso; Marco Pisanelli, batteria e percussioni e Fabio Verdini, pianoforte e tastiere – sul palcoscenico garantiranno una miscela esplosiva: dal rock al reggae senza raggaeton, ma anche momenti orchestrali, ritmo e una vena gonfia di indie. Uno spettacolo di fusione tra canzone e mondo musicale. Tutto da vivere.